martedì 8 agosto 2017

Gli incendi sono un atto di terrorismo


 
Insisto sul fatto che, se la politica volesse veramente debellare la piaga degli incendi, non servirebbe fare nuove assunzioni o distribuire piogge di denari. Si chiami l' "incendio doloso" per quello che è realmente: un odioso reato di terrorismo, che va punito come tale....


Quello peggiore, contro l'ambiente che ci circonda, la natura e il bello, la vita stessa del pianeta. Contro animali e umani innocenti che ne fruiscono e ne traggono sostentamento, risorse e linfa vitale. Contro secoli di storia e un insostituibile patrimonio naturale, di cui si privano per sempre le future generazioni.

Un danno impagabile, un bene essenziale che va in fumo, insieme al lavoro di migliaia di persone e alla vita di milioni di bestie.

No, non vedo niente di peggio, se non lo squallore delle motivazioni a monte di questi gesti: speculazione, danaro, business, sussidi o misere paghette stagionali...
Sia punito e represso duramente come merita e, con maggior durezza, sia punito chi "uomo dello stato", pagato dalla collettività per la collettività, si presta a qualsiasi crimine o reato contro la stessa. In questo, e in tutti gli altri campi, il più schifoso tradimento possibile verso chi ha riposto fiducia in te e verso chi ancora onora il suo compito, spesso a costo della sua vita stessa.

Volere è potere, lo hanno dimostrato. Il resto, sono solo chiacchiere ... chiacchiere e clientele. Chiacchiere e occupazione abusiva di scranni parlamentari.

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