Ricapitolando i fatti, la Francia e gli Usa nel 2011
erano in diritto di scatenare una guerra contro il solido stato
libico, per propri interessi economici e strategici, contro gli
interessi di un membro della UE e loro storico alleato, senza
consultarlo (solo a cose fatte "obbligato a unirsi") e
senza alcun mandato internazionale....
La povera Italia, nel 2017, già punita dalle
conseguenze di quella scellerata guerra e invasa dalle fiumane di
migranti, che da lì transitano da anni, favorendo la tratta degli
schiavi 2.0 e creando un business gestito da jihadisti e malavitosi,
non osa nemmeno entrare in acque libiche per arginare il fenomeno,
senza il permesso di uno stato inesistente e delle sue marionette,
senza potere e senza controllo.
Questo, come se non bastasse, dopo essere stata abbandonata al suo
destino dai partner europei e messa nuovamente in scacco dai cugini
d'oltralpe.È lecito domandarsi se siamo ancora un'entità statale o un fantoccio collaborazionista, buono solo per esperimenti sociali di larga scala e per fornire risorse e ascari all'impero.
I presupposti, anche minimi, della sovranità statale sono venuti meno da tempo, come quelli di rappresentanza democratica delle istituzioni, in mano ad arroganti minoranze supportate da gruppi di potere collusi e chiassose minoranze culturali, in verità, assai incolte e sprovvedute.
È rimasta solo la parvenza di uno stato, peraltro, assai traballante e malconcia.
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